Test funzionale superato per la Nova Proto turbocharged, che a Modena ha palesato l’originaria potenza. Nei brillanti trascorsi dell’imminente crono veneta, tre secondi posti assoluti per il driver della ViMotorsport.
Problema risolto, valori tornati al loro posto.
La Nova Proto 1750 di Matteo Moratelli si era fermata a Gubbio per una défaillance alla sovralimentazione, oggetto nei giorni scorsi di lavori mirati e di risoluzione grazie ad un interfaccia diretto con la factory francese che ha realizzato il propulsore.
I giri in pista hanno rassicurato sul fatto che il dirompente 4 in linea sia di nuovo pronto a mordere le quattro sessioni del Nevegal del prossimo week end. Alla prima gara con la nuova auto non c’è ovviamente alcuna ambizione di risultati epocali per Moratelli, ma solo quella di acquisire un buon grado di confidenza con una guida costituzionalmente rigida, secca ed impegnativa nelle reazioni.
Illustri i precedenti del pilota trentino nella crono veneta, con ben tre P2 assoluti nel suo passato: nel 2009 fu secondo assoluto con la Breda, nel 2013 con la Formula 3000 ed ancora nel 2015 con la PA2000.
Due volte ha chiuso dietro a Christian Merli ed una dietro a Denny Zardo, due fuoriclasse assoluti.
Supportano il programma le aziende EdilSassone e SuperCar For You.
Comunicazione driver Matteo Moratelli
