Nelle gara di casa di Fasano, prima prova del Tricolore, il pilota pugliese ha centrato la quarta piazza di gruppo GT. La speranza è ora di poter disporre della propria Huracan personale per la prossima tappa di Sarnano.
Un week end concluso senza acuti particolari, nel quale era importante esserci e fondamentale non sbagliare nulla, in considerazione del fatto che Francesco Montagna non corresse con la propria Lamborghini Huracan, ferma ai box per l’indisponibilità del serbatoio di sicurezza aggiornato.
L’esemplare di Montagna è infatti cucito su misura dalla HC Racing di Alessio Canonico per le esigenze tecniche delle gare in salita e per lo stile di guida del pilota, mentre la Huracan con cui Montagna ha affrontato il week end della Coppa Selva di Fasano era una vettura destinata alla pista, con ben diverse soluzioni di assetto, più rigido e secco e quindi molto meno adatto alle caratteristiche delle cronoscalate.
Il lavoro di parziale adattamento della HC Racing e l’esperienza di Montagna alla guida, preziosa nel gestire talune situazioni di bassa aderenza verificatesi sul freddo e talvolta sconnesso percorso pugliese, hanno consentito al presidente della scuderia Valle d’Itria di portare a casa un buon quarto posto finale, a distanza contenuta dal gradino basso del podio di gruppo e dal miglior tempo di manche del terzo classificato.
Archiviato il week end pugliese, la speranza è che nei prossimi giorni arrivi finalmente il serbatoio aggiornato dall’Inghilterra per montare la Huracan personale di Montagna in tempo per la seconda tappa del Civm, quella in calendario fra Sarnano e Sassotetto nel week end del 30 aprile-1 maggio.
Comunicazione driver Francesco Montagna