Manca meno di un mese all’unica gara a quattro ruote del Friuli Venezia Giulia del 2020.La prova, organizzata dalla Red White, vale per il CIVM ed è giunta alla sua 43esima edizione.
I concorrenti possono inviare la propria domanda di partecipazione entro il 28 settembre. Ammesso il pubblico, che dovrà rispettare il distanziamento sociale e usare le mascherine.
Manca meno di un mese alla Cividale-Castelmonte, cronoscalata riservata alle auto moderne e storiche, in programma sabato 3 e domenica 4 ottobre, con venerdì 2 riservato alle verifiche dei documenti dei concorrenti presso il centro accrediti. Quest’anno i paddock per i partecipanti, con ingresso obbligatorio e controlli anti-covid, saranno collocati all’interno della ex caserma Francescatto in area di sicurezza, dove il pubblico non sarà ammesso. La scuderia Red White, organizzatrice della gara, ha appena aperto le iscrizioni, che si chiuderanno il 28 settembre: si attende un buon numero di partecipanti, in quanto si tratta dell’unica manifestazione competitiva a quattro ruote in programma nel 2020 in Friuli Venezia Giulia.
La prova sarà valevole quest’anno per il Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM), per il Trofeo Italiano Velocità Montagna (TIVM), per il Campionato Sloveno e per il campionato del Centro Europa (FIA CEZ). Ci sarà tempo sino al X settembre per inviare il proprio modulo e far così parte della 43esima edizione della corsa, che sarà aperta al pubblico rispettando le norme di distanziamento sociale dovuto a contrastare la diffusione del Covid-19.
Detto di venerdì 2 ottobre, il weekend prosegue l’indomani con le due manche di prove ufficiali. Domenica 4 sarà invece riservata alla cronoscalata vera e propria da disputare in due turni sia per le Auto Storiche sia per la Auto Moderne. Il teatro della competizione sarà il consueto, vale a dire la strada provinciale di Castelmonte. Il via, per qualifiche e gara, è programmato alle 9.00 in località Carraria a Cividale. Le vetture arriveranno sino a Castelmonte in comune di Prepotto dopo aver percorso i 6,395 km della salita, che presenta un dislivello tra partenza e arrivo di 408 metri e ha una pendenza media del 6,4%.
Nel 2019 a vincere la prova tra le auto moderne è stato Federico Liber su Gloria C8P Evo, mentre tra le vetture storiche il più veloce di tutti è risultato l’austriaco Harald Moessler su Steyr Puch Konigberg Spyder. Al via della cronoscalata 231 piloti, suddivisi tra i 160 della auto moderne e 71 delle vetture storiche.