Cividale-Castelmonte, la carica dei 243. In gara anche un big come Federico Liber

158 auto moderne e 85 storiche partecipano domenica 13 ottobre alla cronoscalata udinese
Nella finale del CIVM il veronese cinque volte vincitore sfida Degasperi, tre volte primo in Friuli

Tra le vetture d’epoca corrono i più veloci delle ultime tre edizioni, i locali Massaro e Muardore

Cividale, martedì 8 ottobre

La chiusura delle iscrizioni dice 243. Tante sono le vetture, suddivise in 158 tra le moderne e 85 tra le storiche, che saranno ai nastri di partenza della Cividale-Castelmonte, cronoscalata in programma nel weekend e organizzata della Scuderia Red White. Abbondano i contenuti sportivi della 47esima edizione della corsa, valida quest’anno come finale del Campionato Italiano Velocità Montagna Nord (CIVM), come prova conclusiva del campionato nazionale sloveno e austriaco nonché come round finale del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche (CIVSA). L’evento scatta venerdì 11 ottobre con le operazioni preliminari. Sabato sono in programma le prove, domenica la gara. Start di entrambe le giornate alle 8.30.

La conta dei partecipanti si è chiusa con i fuochi d’artificio, dato che ha deciso di prendere parte alla cronoscalata anche Federico Liber, cinque volte primo a Castelmonte (2013, 2015, 2017, 2018 e 2019). Il pilota veronese sarà al via su Gloria C8P di gruppo Tm SC e sfiderà il favorito Diego Degasperi, in gara su Norma M20 Fc Zytek di gruppo E2SC-SS (classe 3000). Il trentino, impostosi tre volte in Friuli (2012, 2021 e 2022), vuole infilare un altro successo nella sua ottima stagione. Sempre in gruppo E2SC-SS, ma in classe 2000, sarà della gara Giancarlo Maroni Jr (su Nova Proto NP 01-03), mentre si annuncia una bella battaglia in classe 1600 vista la presenza, tra gli altri, di Enrico Zandonà su Wolf Thunder GB08 e di Stefano Gazziero su Nova Proto NP03.

I prototipi saranno il piatto forte della cronoscalata, nella quale daranno spettacolo altre vetture e, in particolare, le vetture di gruppo E1 classe 3000 come le Lancia Delta dell’austriaco Felix Pailer (che torna a Cividale) e dello sloveno Milan Bubnic e la Volkswagen Golf Rallye dell’austriaco Karl Schlager. Tra le auto di gruppo Gt fari puntati sulla Ferrari 488 Challenge Evo del friulano Gianni Di Fant, senza poi contare le molte vetture Rally2 che saranno portate in gara, tra gli altri, dai locali Claudio De Cecco (Hyundai i20), Michele Buiatti, Andrea Chiuch e Gabriele Beltrame (Skoda Fabia).

Tra le 85 vetture storiche (ottimo dato, il migliore degli ultimi anni), spicca la presenza dei locali Michele Massaro, il più veloce nel 2021 e nel 2022, e Rino Muradore, arrivato davanti a tutti nel 2023 oltre che in altre edizioni della gara: i due si sfideranno rispettivamente su Bmw M3 E30 di quarto raggruppamento e Ford Escort Rs di secondo raggruppamento. Tra i big risponde presente anche Denny Zardo su Giada T118 di quarto raggruppamento.

Il tracciato della cronoscalata parte in località Carraria a Cividale e arriva a Castelmonte (in comune di Prepotto) dopo 6,395 km di salita. Il percorso presenta un dislivello tra partenza e arrivo di 408 metri e ha una pendenza media del 6,4%. I biglietti saranno in vendita sabato e domenica: sei casse, di cui tre alla partenza, le altre a Cialla, Purgessimo e Castelmonte (apertura alle 6.30). Sei le zone pubbliche dove poter stare in sicurezza rispettando gli ordini. Costo ticket 12 euro al giorno, i bambini sotto i 12 anni non pagano.

Alberto Bertolotto
Ufficio stampa Cividale-Castelmonte