Magnano di San Lio: “Nonostante gli sforzi, ragioni normative lo impediscono”.
L’attesa edizione del Centenario ‘Catania – Etna’ non si terrà a causa dei recenti episodi parossistici dell’Etna. A darne notizia, attraverso una lunga lettera, è il presidente dell’Automobile Club Catania, avv. Maurizio Magnano di San Lio. “Ritengo doveroso informare che, nonostante gli sforzi organizzativi, l’incontro con la manifestazione di punta del settore sportivo dell’ACCT, la tradizionale “Catania/Etna”, quest’anno non si terrà – dichiara Maurizio Magnano di San Lio – Nonostante la programmazione effettuata per tempo dai competenti Uffici e dal Consiglio Direttivo dell’Ente, purtroppo i siti di riferimento indispensabili e determinanti per la buona riuscita della gara anche dal punto di vista del richiamo turistico, ossia l’Etna ed il Parco dell’Etna, non ne hanno permesso la realizzazione. Il tutto era programmato per la fine dello scorso mese di luglio, dopo che, l’ACCT, aveva iscritto, a proprie cure e spese, come è logico che sia, la manifestazione a calendario, ma, la cenere vulcanica e, quindi, ragioni di sicurezza per i piloti, hanno indotto le competenti Istituzioni a revocare, proprio a pochi giorni dall’evento, l’autorizzazione”.
I tentativi di recuperare la gara in un altro periodo dell’anno sono stati, purtroppo, vani. “Si era riusciti ad ottenere, proprio per la voglia di realizzare l’edizione del Centenario (1924/2024), una nuova data per la fine di settembre – prosegue il presidente dell’Automobile Club di Catania – ma, ragioni normative, non permettono la realizzazione della corsa, in territorio dell’Ente Parco, dopo la metà di questo mese: cambiare sito, significherebbe svilire il fascino e la tradizione della gara. Il Consiglio Direttivo, ma direi tutto l’Automobile Club di Catania, che mi onoro di presiedere, aveva molto a cuore, come ogni anno, la manifestazione, tanto che, nel percorso intrapreso anche negli scorsi anni (circostanza nota anche alle Scuderie che fanno capo all’ACCT in quanto da me personalmente interpellate e convocate nel passato), aveva sottoscritto, anzi tempo, un contratto di affidamento della gara, ad un gruppo di professionisti del settore, per meglio individuare ed affrontare le tematiche specifiche per la buona realizzazione dell’evento”.
Resta invariato, precisa ancora il presidente dell’ACI Catania, l’impegno per realizzarla nella prossima stagione. “Ritengo utile precisare ai Signori soci ed ai Signori appassionati tutti che, la manifestazione sia essa denominata Catania/Etna o Corsa dell’Etna – precisa Maurizio Magnano di San Lio – resta, comunque, in capo all’ACCT che ne ha registrato il marchio e che, pertanto, è ben presente nella realizzazione della stessa, lo era nel passato e lo sarà nel futuro, conservandone il patrocinio. Assicuro, pertanto, l’impegno anche per la prossima stagione, come Presidente ma anche come appassionato del settore. Ho ritenuto – conclude – di dare voce ufficiale di quanto accaduto, ritenendo indispensabile il colloquio con soci e sportivi”.