Il momento atteso da più di 21 mesi è ormai vicino e può essere contato in ore: questo sabato 8 maggio, alle ore 9, sarà dato il via libera alla ripresa del FIA European Hill Climb Championship, ai piedi del percorso Boticas di 5 km in Portogallo.
Dall’ultimo round dell’edizione 2019, a settembre in Croazia, il FIA European Hill Climb Championship è stato sospeso a causa della pandemia COVID-19. Senza abbastanza eventi da disputare, il Campionato è stato completamente cancellato nel 2020. Anche se l’edizione 2021 non sarà completa come previsto, a seguito degli annunci della cancellazione dei round francese, austriaco e, più recentemente, tedesco, il Campionato è confermato si svolgerà già questo fine settimana dell’8-9 maggio con l’evento Boticas in Portogallo.
Di solito, il round portoghese del tour europeo si svolge a Falperra-Braga. Tuttavia, l’organizzatore di questo evento ospiterà la 4a edizione del FIA Hill Climb Masters entro la fine dell’anno (9-10 ottobre) e, in accordo con l’FPAK (ASN del Portogallo), ha quindi lasciato il posto a Boticas per ospitare l’evento del Campionato Europeo.
Boticas si trova a circa 150 km a nord-est di Porto e non lontano dal confine con la Spagna, nel cuore di una regione adibita a grandi eventi sportivi motoristici, con Vila Real (ospite del WTCR) a sud e Montalegre (Rallycross) a il Nord. Una strada ideale per l’arrampicata in collina inizia quasi nel centro di Boticas ed è stata appositamente progettata per la gara, in particolare con l’installazione di parapetti di sicurezza.
Costretti a programmi ridotti per mesi, i regolari specialisti dell’European Hill Climb Championship sono ansiosi di tornare al volante, anche se alcuni di loro saranno in movimento nel terzo round, con il lunghissimo viaggio in Portogallo e Spagna che ne frenerà molte per viaggiare vincoli nel contesto COVID corrente.
Sempre così vicini nelle prestazioni, Christian Merli (Osella FA30 Zytek) e Simone Faggioli (Norma M20FC Zytek) non hanno potuto ignorare questi primi turni, a rischio di rinunciare a qualsiasi pretesa al titolo finale. Su un percorso nuovo per ognuno di loro e quindi con lo stesso livello di esperienza, sarà interessante vedere fino a che punto il francese Sébastien Petit (Nova NP01-2 Zytek) e l’italiano Diego Degasperi (Osella FA30 Zytek) riuscire a sfidare i due tenori italiani. Il resto del campo di Categoria 2 sarà, come al solito, abbastanza misto, con le monoposto 3.0 V8 di Fausto Bormolini (Reynard 2KL Mugen) e Renzo Napione (Reynard K01 Cosworth), la Formula Renault 2. 0 di Kevin Petit (Tatuus FR), le monoposto motociclistiche di Federico Liber e Mirko Venturato (entrambi su Gloria C8P Evo Suzuki),
Nella Categoria 1, è l’introduzione del “Performance Factor” – un nuovo metodo di classificazione – che attirerà l’attenzione e consentirà confronti senza precedenti tra vetture di diversa estrazione ma con prestazioni simili. Il gruppo 1 della categoria 1 metterà alla prova la potentissima Mitsubishi Lancer Evo VII del pilota svizzero Ronnie Bratschi contro la Porsche 997 GT2 del francese Nicolas Werver e la Lamborghini Huracan dello spagnolo Jose Antonio Fombona. Nel Gruppo 2, il confronto vedrà coinvolti la Skoda Fabia, appositamente affinata per la cronoscalata, dello slovacco Jan Milon, la Porsche 991 GT3 Cup di Pedro Marques e la Kia Ceed TCR di Luis Delgado. Infine, nel Gruppo 3, le Cupra TCR di Joaquim Teixeira e Manuel Sousa affronteranno le Mitsubishi Lancers dello slovacco Tomas Vavrinec e dell’italiano Antonino Migliuolo.
Sabato 8 maggio, a partire dalle ore 9:00, saranno date ai piloti tre occasioni per familiarizzare con il corso. Domenica 9 maggio sono in programma tre manche di gara, con inizio alle ore 9, con la somma dei due migliori tempi di ciascun pilota per stabilire la classifica finale.
Risultati e live-timing disponibili tramite questo link: https://chronomoto.hu/fiahillclimb/
Sito web dell’organizzatore della Rampa de Boticas (incluso il collegamento al live streaming ): www.rampadeboticas.com