Alla Rieti – Terminillo c’è attesa per la performance del pilota Antonino La Vecchia, che sarà ospite d’onore. Tre volte campione italiano, alcuni suoi record resistono da 20 anni, come le vittorie consecutive nel Campionato Italiano Velocità Montagna tra il 1996 e il 1998.
In quel triennio ho utilizzato quattro esemplari di Alfa Romeo 155 V6 Ti, le prime due in versione DTM nel CIVM 1996 erano dell’Alfa Corse.
Le seconde due erano in versione ITC nei CIVM 1997 e 1998 ed erano della Fiat Auto Corse, appositamente realizzate per il CIVM.
Classe 1961, Antonino, figlio di Leandro La Vecchia (già pilota ufficiale Fiat con apparizioni anche nel mondiale marche) fa la sua apparizione nelle cronoscalate negli anni ’80 su di una Ford Sierra, proprio sulle strade di casa, nella gara lucana di Campomaggiore, ma il grande pubblico lo ricorda per le sue straordinarie imprese con l’Alfa Romeo 155 ex DTM con cui ha dominato nel Campionato Italiano Velocità Montagna dal 1996 al 1998, anno in cui si è ritirato dalle corse, imbattuto.