Al di là del riscontro prettamente cronometrico, concretizzatosi con un quinto posto in Classe CN2000, Roberto Malvasio ha archiviato positivamente il debutto in seno al CIVM (Campionato Italiano Velocità Montagna) 2020 avvenuto alla 46^ cronoscalata “Alpe del Nevegal” al volante della Osella 2000 PA21 Evo messagli a disposizione da Catapano Corse.
“Sapevo che sarebbe stato difficile – osserva il portacolori della Winners Rally Team – e che la vettura, che guidavo in una salita per la prima volta, è molto impegnativa però l’esperienza nella gara veneta è stata ugualmente bella e soddisfacente perché mi ha fatto capire di avere tra le mani un mezzo da professionisti, che richiede la massima attenzione da parte del pilota, sia per la condotta in gara che per le varie importantissime regolazioni”.
“In tutta sincerità – aggiunge il pilota di Ronco Scrivia – non sono riuscito a capire del tutto la vettura: la prova era corta e ho avuto poco tempo per interpretarla. Ripeto: è un mezzo da professionisti, ci vorranno una decina di gare per conoscerla a fondo. Io, per questa stagione, ho previsto tre cronoscalate con l’Osella: prossimamente sarò al via del 55° Trofeo Luigi Fagioli, in programma in Umbria dal 21 al 23 agosto, e poi sarei tentato di andare a correre in Sardegna, a metà settembre, alla 59^ Alghero – Scala Piccada”.