Vittorio Veneto (TV) – Il Campionato Italiano Velocità Montagna ha fatto tappa nell’incantevole scenario delle Dolomiti Bellunesi lungo i 4.404 metri del tracciato della quarantesima edizione della Pedavena – Croce d’Aune.
La competizione veneta che ha visto in azione ben quindici alfieri della scuderia Vimotorsport, se pur disputata su di un percorso accorciato e su un’unica manche di gara a causa della lunga interruzione per un’uscita di strada di un concorrente che ha coinvolto uno spettatore, ha saputo regalare al pubblico presente grandi sfide alcune di esse terminate con distacchi assai risicati come quella con protagonista Diego Degasperi. Il trentino, al volante della Norma M20FC GEA, allo scattare del semaforo verde ha dato fondo a tutto il suo potenziale consapevole che non sarebbe stato facile bissare il successo ottenuto lo scorso anno e scrivere nuovamente il suo nome nell’albo d’oro della manifestazione. Grazie ad una salita priva di sbavature, il driver, oltre a conquistare la vittoria assoluta per soli 33 centesimi di vantaggio sul diretto inseguitore, ha raggiunto la vetta in E2 – SCSS e nella classe 3000.
Questa volta tutto ha funzionato a dovere sulla Nova Proto NP01 di Matteo Moratelli che, finalmente, ha potuto festeggiare con soddisfazione un risultato di tutto rispetto sia nella graduatoria generale dove ha concluso quarto, sia nella E2 – SCSS 3000 dove è riuscito a salire sul terzo gradino del podio finale.
Ha chiuso tra i migliori venti della classifica finale il sempre veloce e convincente Michele Ghirardo che, con la sua Lotus Exige Cup 260 motorizzata Toyota, ha dominato il gruppo E2 – SH e la classe oltre 3000.
Nell’E1 Italia buona prova per Maurizio Boschi e l’Opel Astra Kit con la quale ha terminato ai piedi del podio della categoria 2000, mentre l’esperto “Brik”, dopo aver fronteggiare alcune difficoltà in prova legate a problemi di gioventù dell’Opel Astra, si è destreggiato al meglio incamerando un bel terzo posto di A – S 2000.
Numerosa e combattuta come sempre la N – S 2000 dove a tenere alti i colori del sodalizio vittoriese ci hanno pensato Massimo Cerri, buon quinto con la Renault Clio Williams, Adriano Capraro, sesto al volante dell’Honda Civic Type – R, Michele Da Ros, ottavo con la versione RS della vettura francese, e Stefano Manfré che ha ultimato la sua prima Pedavena in nona posizione con la Renault Clio Williams.
Tra le Racing Start Plus, quarto score di 2000 per Adriano Pilotto che ha portato a termine una buona salita a bordo dell’Honda Civic Type – R come pure Paolo Venturi che, allo start in Racing Start, ha conquistato la medaglia d’argento in 2000 grazie ad una gara regolare, ma proficua con la sua Honda Civic Type – R.
Sempre in RS 2000 si è ben comportato sulle strade di casa il feltrino Flavio Vettoretto il quale ha fatto sua la sesta piazza di classe, nella Racing Start 1600, dopo aver primeggiato in tutti e tre i turni di prove del sabato, Marco Buratto non se l’è sentita di spingere a fondo sul pedale dell’acceleratore della Citroen Saxo VTS 16V a causa della poca sicurezza che gli trasmetteva l’asfalto freddo, ma è riuscito comunque a strappare un più che positivo secondo posto di classe.
Prestazione solida e concreta tra le vetture autostoriche di J2 classe N oltre 2000 per Roberto Vincenzi il quale ha ottenuto la seconda posizione di categoria e la quarta di gruppo con la sua BMW M3.
Non ha portato il risultato sperato la partecipazione di Giorgio Giacomin il quale è stato costretto ad alzare bandiera bianca per la rottura della frizione sulla Peugeot 106 1.6 di gruppo A – S.
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📸 G. Rainieri
