Il Campionato Italiano Velocità Montagna torna sul tanto amato percorso della Rieti Terminillo, lungo ed a tratti veloce ma con importanti rampe di dislivello dove la potenza assoluta ha un notevole peso ed impensierire le 3000 è impossibile, come pure la sfida interna fra Osella 2000 aspirata e Osella 1100 Turbo.
Le due salite di prova del sabato confermano questi pensieri, competitivi ma un tantino più lenti della Turbo. Lombardi lavora sul percorso con Carmine Napoletano (NP racing) per affinare cambio e assetto, LRM pensa a far girare bene il 4 cilindri Honda e poi si spera in una gara di alto livello.
Lombardi parte sempre col numero 2 e quindi dopo un pò che Fazzino con la Osella Turbo ha tagliato il traguardo con un buon 5.06,22. Gli intertempi possono dare una idea della sfida, al primo Lombardi dietro di un soffio, poi al secondo è avanti di un soffio, ma è nell’ultimo tratto che con un colpo di reni fa la differenza e chiude con un ottimo 5.04,96! Una vittoria difficile che la dice lunga sulla maturità raggiunta dal pilota potentino, peccato che ancora una volta mancava il terzo sfidante Scola.
Aky è quinto assoluto con qualche 3000 dietro nonostante la tipologia di percorso.
Una settimana di intervallo e poi la sfida torna alle Alpi del Nevegal, tracciato più stretto e misto con la ottava prova di CIVM.
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