Una vittoria ed un secondo posto, entrambi molto utili in ottica tricolore: ecco il bilancio della trasferta calabrese della AC Racing con Giovanni Angelini e Selina Prantl. Sesto in gara 1, Pasquale Carlomagno non ha preso il via in gara 2. Undicesima piazza in RS Plus per l’avvocato siciliano Agostino Scaffidi
Il decimo appuntamento con il Campionato Italiano Velocità della Montagna si è corso nel week end del 18-20 agosto in Calabria, in provincia di Cosenza, sui 6,150 chilometri tra l’abitato di Luzzi e l’Abbazia Cistercense di Sambucina, 420 metri più in alto per una pendenza media del 6,83%. Erano quattro le auto della AC Racing al via; due i piloti in lizza per il titolo tricolore: il pilota della Egnathia Corse, Giovanni Angelini, ha vinto gara 1 e gara 2 nella RS Cup. Nella seconda salita se l’è pure presa un po’ più “comoda” alzando il suo tempo. Angelini viaggia verso il titolo. Nella RSTB1.650 la portacolori del Racing Team Merano, Selina Prantl, tra gara 1 e gara 2 ha invece abbassato di oltre un secondo il suo tempo, alla ricerca di una vittoria che le è sfuggita davanti ad un avversario di tutto rispetto. I suoi due secondi posti valgono comunque in ottica di campionato, ottenuti entrambe le volte davanti al rivale diretto nella corsa allo scudetto tricolore. Inoltre, il foggiano Pasquale Carlomagno, anche lui nella RSTB1.650, non ha affrontato la seconda gara dopo che in gara 1 aveva concluso sesto. Infine, con tanta passione e amore per la disciplina, l’avvocato siciliano Agostino Scaffidi ha concluso undicesimo nella RS Plus. Anche lui, come molti, ha peggiorato il tempo in gara 2. Il clima torrido ha reso l’asfalto realmente “ostico” per la resa di determinate soluzioni di pneumatici. Ora il tricolore della montagna va in Sicilia: nel week end del 1°-3 settembre si corre a Erice. Si tratta della prima di tre gare a coefficiente 1,5. Siamo alla volata finale per i titoli.
Nella foto la Mini di Selina Prantl (Aci Sport)