Dopo un problema tecnico in gara-1 che lo costringeva ad un arrivo a bassa velocità, la risposta in seconda manche con la vetta di classe 2000 e la P4 generale.
C’è da faticare ed anche molto. Ma non solo contro i quotati rivali, sempre forti e sempre sul pezzo, ma anche contro una dose di sfortuna stagionale che non sembra avere cali di intensità.
Anche a Luzzi Luigi Fazzino ha incassato un micidiale sgambetto della sorte nella prima salita, quando per una piccola défaillance elettrica la sua #TurbOsella andava in protezione limitando i giri e quindi la velocità, con conseguente passaggio rallentato alle fotocellule del Finish, pagando circa dieci secondi di ritardo rispetto al crono corretto.
Un vero peccato, soprattutto in considerazione dei buoni intermedi. Altra musica in gara-2, quando il pilota supportato dalla Ecogest e dal Comune di Melilli partiva all’attacco e centrava la vittoria di classe 2000 ed il terzo posto assoluto di manche dietro solo alle 3000 di Caruso e Faggioli, acciuffando punti preziosi in classifica di classe ed in quella generale del campionato. Nelle tre finali residue del Civm, a partire dalle due previste in Sicilia ad Erice ed a Caltanissetta, il diktat perentorio resta sempre ed invariabilmente quello di attaccare a testa bassa per provare a colmare il divario di punti.
Comunicazione Team Fazzino MotorSport