Gli altoatesini della Scuderia Mendola, papà e figlio hanno brillato con le coperture della casa giapponese
Un fine settimana segnato principalmente dalla emozionante 69^ Trento-Bondone, la cronoscalata definita da molti la più impegnativa d’Europa che ha visto gli pneumatici Yokohama ancora una volta protagonisti con Rudi e Lukas Bicciato. Sulle rampe trentine importante anche la prestazione del Michael Racing al debutto nel Campionato Italiano Velocità Montagna con otto piloti.
Una gara emozionante, con tanto pubblico e grande passione la Trento-Bondone, settimo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna. Sugli oltre 14 chilometri di ascesa, uno dei tracciati più lunghi ed impegnativi d’Europa, gli pneumatici Yokohama sono stati ancora una volta protagonisti. Lukas Bicciato, al volante della Honda Honda Civic VTech #206 ha conquistato una stupenda affermazione in Gruppo Prod S classe 1600 con quasi 7 secondi di margine sul primo inseguitore.
Bene anche papà Rudi Biacciato, che non ha tradito le aspettative portando la sua Mitsubishi Lancer Evo al secondo posto di Gruppo A, con meno di quattro secondi dalla Ford Focus WRC di Nones, vettura con caratteristiche prestazionali più adatte al percorso della Trento-Bondone.
Da segnalare il debutto nel CIVM per il Michael Racing, che ha iscritto ben otto piloti tutti gommati Yokohama. Buone le prestazioni di Alessio e Fulvio Bolfelli poco distanti dal podio in Racing Start 2.0.
