Un comprensorio celebre a livello mondiale per le bellezze naturali e per il turismo, come la Penisola Sorrentina, sin dagli albori dello scorso secolo ha espresso un’intensa passione per le corse e ripropone oggi una grande classica del motorismo su strada.
SORRENTO (NA)- E’ un illustre ritorno, certamente epocale per i fasti passati di questa gara. Nella cronoscalata fra Sorrento e Sant’Agata nella configurazione originaria, infatti, hanno corso e vinto anche campioni consegnati alla storia delle salite. Era il 1966 e ad imporsi infatti fu Don Mimí Scola, bicampione italiano della montagna e figura fra le più carismatiche in assoluto della storia di questa specialità, al successo con una Fiat Abarth 2000. Altro nome storico nell’albo d’oro è quello del pluri campione italiano Germano Nataloni, che conquisto’ la vittoria su una Lancia Aurelia GT. L’ultima edizione di questa crono è datata 1967 e fu vinta dal pilota locale Michele Terminiello, nel tripudio generale dei concittadini. Oltre ad aver annoverato al via anche un asso come Ignazio Giunti, pilota ufficiale Ferrari, scorrendo le edizioni della Sorrento- Sant’Agata si scorgono solo brand di alto lignaggio fra le auto arrivate al successo, come Bugatti, Maserati, Alfa Romeo, Cisitalia, Lancia ed Abarth, a testimonianza dell’estremo valore riconosciuto a questa gara, certamente fra le più agognate del dopoguerra. Fino al 1961 inoltre, la sfida era riservata anche alle motociclette. Questa manifestazione del 22/24 novembre 2024, torna alla ribalta a 101 anni dalla prima edizione ma non ripercorrerà il tracciato originario passante da Massa Lubrense, bensì si svilupperà interamente sulla Strada Statale 145 “Nastro Verde” a partire dal km 29+600 e fino al km 34+100, per una lunghezza complessiva di 5100 metri. L’asfalto si presenta in eccellenti condizioni in tutta l’estensione, mentre la dotazione di sicurezza sarà ulteriormente implementata con l’applicazione di 600 metri di guard rail amovibili, 100 new-jersey ed 80 rotoballe. Due le manche di prova previste al sabato e due quelle di gara per la domenica, con inizio del primo turno fissato per entrambe le giornate alle ore 9,30. La premiazione sarà celebrata preso l’Hotel Iaccarino domenica pomeriggio, al termine della gara. L’idea di rilanciare questa storica crono è stata di Alfonso Iaccarino, fondatore del prestigioso ristorante “Don Alfonso 1860”, idea recepita convintamente da tutti gli sportivi della Penisola Sorrentina, sia fra i piloti, idealmente guidati da Luigi Vinaccia e Salvatore Venanzio (otto titoli italiani in due), che fra le scuderie locali, importanti parti in causa nella definizione di questa manifestazione. La gara è patrocinata e sostenuta dal Comune di Sorrento, guidato dal Sindaco Massimo Coppola e dalla Fondazione Sorrento, mentre l’organizzazione tecnica è stata affidata a Rombo Team, che festeggia così il quarantennale della propria attività. La kermesse comprenderà anche l’esposizione a Massa Lubrense delle moto che corsero negli anni ruggenti di questa corsa, mentre domenica queste splendide due ruote vintage percorreranno il tracciato di gara, dando vita ad una struggente parata. Per una questione strettamente logistica, questa prima riedizione della Sorrento-Sant’Agata ha previsto la formula ad invito per le vetture moderne al seguito e conterà la presenza complessiva di un massimo di 80 automobili tra storiche e moderne, con un parco partenti di alto livello che sarà definito dopo la chiusura delle iscrizioni, prevista per lunedì 18 novembre. La parentesi di apertura dell’evento sarà la presentazione alla stampa, indetta per giovedì 21 alle ore 12 presso la Villa Fiorentino, sede della Fondazione Sorrento.
Di Francesco Romeo
Ufficio Stampa
Sorrento Sant’Agata 2024