Massaro firma una top ten sofferta a Cividale

Il pilota di Club 91 Squadra Corse chiude anche terzo di raggruppamento e secondo di classe mentre Ronconi si diverte ma senza soddisfazione.

Rubano (PD), 14 Ottobre 2024 – Il recente fine settimana ha consegnato agli archivi la stagione 2024 del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, al termine di una Cronoscalata Cividale – Castelmonte che si è rivelata particolarmente complicata per il meteo.

Erano due i portacolori di Club 91 Squadra Corse scesi in campo, il migliore dei quali è stato un Michele Massaro che, senza gomme adatte alle condizioni bagnate del fondo, ha arginato nel miglior modo possibile la situazione con un decimo assoluto, terzo di quarto raggruppamento e secondo di classe A-J2/>2000, al volante della sua inseparabile BMW M3 gruppo A.

Le previsioni meteo davano sole per il weekend” – racconta Massaro – “così le gomme nuove da bagnato sono rimaste a casa. La realtà è stata alquanto diversa. Ho corso con delle coperture da bagnato risalenti al 2018 ed è stato come essere sulle uova, sia Sabato che Domenica. Sapevamo di non essere in condizione per lottare a livello assoluto quindi ho cercato di fare del mio meglio. Gara 1 è stata completamente bagnata mentre gara 2 era leggermente umida, per un’ottantina di vetture. Noi, ultimi del quarto raggruppamento, siamo partiti con la pioggia, a causa delle tante interruzioni. Considerando tutto questo il risultato è abbastanza positivo. Le prossime gare mi vedranno passare alla velocità in circuito.”

Vittoria in solitaria in classe SIL +2000 per Massimo Ronconi, tornato sulla Porsche 914/6 curata da Buratto Racing, bravo a sgusciare tra le avversità incontrate Sabato e Domenica.

Le prove, pur bagnate, sono state positive” – racconta Ronconi – “perchè ero già riuscito a realizzare il mio tempo di gara di due anni fa. Alla Domenica la pioggia non ci ha dato tregua e, dopo una prima salita pessima, nella seconda ero in recupero. Sono passato in mezzo ad un incidente che ha coinvolto tre vetture, senza aver ricevuto la bandiera rossa. Questo ha vanificato ogni mio sforzo. La vettura è stata perfetta, grazie al lavoro di Marco Zorzi. Un Sabato bellissimo, vista anche la presenza del nostro presidente Martinello. Mi sono divertito anche se resto insoddisfatto del risultato finale. Con le salite abbiamo finito, si torna in pista.”