Tanti big in gara, quante sfide tra i piloti locali Alle 8.30 il via con le prove.
Chiuse le verifiche: ad averle svolte 150 auto moderne e 72 storiche
Domenica la cronoscalata: favorito Degasperi, tra i regionali occhio a Nalon, Gazziero e Mitri
Attenzione tra le vetture d’epoca Denny Zardo, al volante della Giada T118 di 4° raggruppamentoL’evento friulano è valido come finale di CIVM zona Nord e come round conclusivo del CIVSA Cividale, venerdì 11 ottobreStanno per accendersi i motori alla Cividale-Castelmonte, cronoscalata giunta alla sua 47esima edizione.
La corsa organizzata dalla Scuderia Red White entra nel vivo con le prove di domani mattina, che scattano alle 8.30. Domani la battaglia vera e propria, con gara-1 (start alle 8.30) a cui seguirà la seconda salita cronometrata. Oggi è andato in scena il primo atto del fine settimana friulano, contraddistinto dalle operazioni preliminari e dalle verifiche: ad averle passate in tutto 150 auto moderne e 72 storiche, per un totale di 222 auto. Tante, dunque, saranno le vetture in gara a una manifestazione ricca di contenuti sportivi: si corre infatti per la finale del Campionato Italiano Velocità Montagna Nord (CIVM), per la prova conclusiva del campionato nazionale sloveno e austriaco nonché per il nono e ultimo atto del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche (CIVSA).Tanti i duelli da tenere d’occhio: nella classifica generale si potrebbe profilare una battaglia tra Diego Degasperi (Norma M20 Fc Zytek) e Federico Liber (Gloria C8P), piloti capaci di arrivare davanti a tutti a Castelmonte per ben otto volte. Degasperi corre nel gruppo E2SC-SS, dove spicca la presenza del friulano Marietto Nalon: a 74 anni il pilota locale risponde presente su Formul Nissan 3000. Il gruppo E2SC-SS vede anche la partecipazione di altri regionali come Stefano Gazziero e Luca Mitri, rispettivamente su Nova Proto Np03 e Predator’s di classe 1600. Punta a fare bene tra le vetture Gt il fagagnese Gianni Di Fant (Ferrari 488 Challenge Evo), mentre nel numerosissimo gruppo E1 (quasi 40 auto al via) oltre ai piloti austriaci e sloveni va segnalata la presenza del pordenonese Stefano Paronuzzi su Peugeot 205. Nel gruppo Rally tanti friulani con esperienza, come suggerisce il nome, rallystica: Claudio De Cecco (Hyundai i20), Gabriele Beltrame, Michael Cantarutti,Cristian D’Agnolo, Massimiliano Cudiz e Andrea Chiuch (Skoda Fabia), tutti in classe Rally2; quindi in classe Rally4 Alessandro Paronuzzi, Fabrizio Martinis (Peugeot 208) e in Rally5 Lenny Zanier, Nicola Crivellaro e Valentina Boi. Anche i gruppi AS ed NS non difettano di friulanità: basti pensare a Carlo Zinutti, Daniele Zilli (in AS su Peugeot 106), Giovanni Blasutto, Alessandro Visintini, Mattia Maggio, Alberto Agosti, Simone Cossettini, Marco Agosto, Yari Costantini, Tatiana Disnan, Riccardo Fior, Deana Cont e Antonio Spadafora – tutti in Ns su Peugeot 106 di classe 1600 ad eccezione di Spadafora, impegnato in classe 1400.Tra le storiche, detto che il tempo più veloce possono stabilirlo i locali Michele Massaro (davanti a tutti nel 2021 e nel 2022) e Rino Muradore (al top nel 2023), al via su Bmw M3 E30 di Quarto Raggruppamento e Ford Escort di Secondo Raggruppamento, va segnalata tra i big la presenza di Denny Zardo su Giada T118 di Quarto Raggruppamento. Tanti i driver austriaci e sloveni, mentre tra i regionali vuole dire la sua in Quinto Raggruppamento Federico Calligaris su Dallara Formula 3.
Occhio poi in Quarto Raggruppamento a Mattia Cont (Renault 5 Gt Turbo), Paolo Deotto (Ford Sierra Rs Cosworth di classe A), Marco Naibo (Sierra Cosworth di classe N), Mattia Blasutto (Volskwagen Golf), quindi in Secondo Raggruppamento Stefano Bosco (Ford Escord), Nicholas Macorig (Fiat X1/9) e Alberto Callegher (Mini Innocenti) Il tracciato della cronoscalata parte in località Carraria a Cividale e arriva a Castelmonte (in comune di Prepotto) dopo 6,395 km di salita. Il percorso presenta un dislivello tra partenza e arrivo di 408 metri e ha una pendenza media del 6,4%.
I biglietti saranno in vendita sabato e domenica: sei casse, di cui tre alla partenza, le altre a Cialla, Purgessimo e Castelmonte (apertura alle 6.30). Sei le zone pubbliche dove poter stare in sicurezza rispettando gli ordini. Costo ticket 12 euro al giorno, i bambini sotto i 12 anni non pagano.
