NONO PIAZZAMENTO ASSOLUTO PER FRANCO BERTO’ ALLA CRONOSCALATA “ALPE DEL NEVEGAL” CON TANTO DI NUOVO RECORD PERSONALE SULLA SALITA BELLUNESE, STABILITO NELLA SECONDA MANCHE CON IL FONDO STRADALE ASCIUTTO
BELLUNO – Un nono posto assoluto – e settimo di raggruppamento – con il nuovo record personale sul tracciato. E’ questo il bilancio di Franco Bertò nella 47esima edizione della cronoscalata “Alpe del Nevegal”, prova del Trofeo Italiano di Velocità in Montagna, zona Nord e del campionato austriaco, al quale il pilota veronese prende parte. Nella prima salita, condizionata dal fondo bagnato a causa della pioggia che era caduta, la sua Tatuus Formula Abarth 010 ha coperto i 5500 metri del tracciato in 3’07”40, poi nella seconda – con il fondo completamente asciutto – Bertò ha dato fondo a tutte le sue energie, realizzando il suo miglior tempo di sempre sulla gara bellunese in 2’50”47 e il terzo di manche nella classe 2000 della E2-SS, che però è risultato il quarto nel conteggio totale (5’57”87) dietro la Renault Tatuus di Gino Pedrotti, la Formula Renault di Denis Mezzacasa e la Tatuus Fr Evo del tedesco Georg Lang. “Non avendo le gomme da pioggia – ha commentato Bertò – stamani ho dovuto prendermi qualche rischio rispetto a chi aveva montato le “rain” o le intermedie, dosando la potenza della macchina, per cui ho spinto nei tratti asciutti e mi sono un tantino contenuto nei punti dove c’era il bosco, perché erano ancora umidi. Il gap accusato in questo frangente ha poi fatto la differenza nonostante la prestazione del pomeriggio, quando con la strada completamente asciutta sono riuscito ad abbassare il mio primato al Nevegal, che al volante della 1600 era di un 2’51” alto. Complimenti a Pedrotti per la sua performance, ma sono contentissimo per il riscontro cronometrico che ho fatto registrare”.
8 agosto 2021
Ufficio stampa