Da domani (sabato) l’ottavo round del Campionato Italiano Velocità Montagna nella caratteristica cittadina calabrese, che nella giornata di verifiche ha accolto tutti i migliori protagonisti nazionali e locali. Alle 9.00 il via delle due salite di ricognizione, domenica sempre alle 9.00le due gare (diretta su Aci Sport Tv). Atteso duello Merli-Faggioli e Molinaro, Scola, Scaramozzino e Iaquinta tra i calabresi
Morano Calabro (CS), 6 agosto 2021. Operazioni di verifiche e accreditamenti in fase di completamento alla 10^ Salita Morano-Campotenese, la cronoscalata organizzata dalla Morano Motorsport che da domani (sabato 7 agosto) dà il via alle ricognizioni sul tracciato di gara e domenica alle due gare dell’ottavo round di Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM). La cittadina calabrese alle pendici del Monte Pollino è in pieno fermento e il paddock con i migliori protagonisti del Campionato Italiano è andato formandosi lungo l’intera giornata di venerdì. Attesi anche i piloti a caccia di punti per il Trofeo Italiano Velocità Montagna (TIVM) zona Sud e per il Tricolore riservato alle saettanti Bicilindriche, oltre ai protagonisti della competizione tutta dedicata alle auto storiche, con 11 iscritti sugli oltre 210 che compongono la entrylist 2021 della salita di Morano. L’evento rispetta le normative anti covid, non prevede la presenza di pubblico e presso il centro accrediti per team, piloti e addetti ai lavori, ubicato in Via Nazionale 39, è allestito un centro per l’effettuazione di tamponi antigienici per tutti coloro che lo desiderano o che non siano in possesso di green pass, secondo le normative federali appena aggiornate.
Da sabato teatro delle sfide sono i 7,1 km della strada SP 241 (Ex SS 19) con partenza dal km 37,5 e arrivo a km 30,4 presso Galleria “Le Teste”. Dislivello tra partenza e arrivo di 533 metri con pendenza media del 5,33%. La strada è chiusa dal km 37,5 sino al km 30,4 con decreto prefettizio sabato e domenica dalle ore 8.00 fino al termine di prove e gara. Sabato 7 agosto le due salite di ricognizione iniziano alle 9.00. Domenica le due gare sempre con start alle 9.00, sotto la Direzione Gara di Fabrizio Fondacci e dell’aggiunto Fiore Perri.
Tutti presenti i primi 6 della classifica tricolore, a iniziare dall’attuale leader e pluricampione Simone Faggioli con il prototipo Norma M20 Fc Zytek. Il driver fiorentino è uno dei nomi più attesi e a Morano rinnoverà il duello con Christian Merli, il trentino che torna in azione dove vinse nel 2019 sull’Osella Fa30 Evo Zytek. Terzo incomodo annunciato l’etneo Domenico Cubeda (Osella Fa30 Zytek), plurivincitore sul Pollino, mentre gli outsider tricolori saranno il potentino Achille Lombardi (Osella Pa2000 Honda), il ragusano Franco Caruso (Nova Proto Np01-2) e il siracusano Luigi Fazzino (Osella Pa2000 Turbo).
Ma a giocarsi un ruolo da protagonista saranno anche molti dei piloti calabresi. Tra le sportscar, prima salita della stagione per il pistard e vicecampione italiano Prototipi Denny Molinaro (Wolf Gb08 Thunder), il 23enne figlio d’arte cosentino di Luzzi già capace di mettersi in evidenza a Morano. Così come Domenico Scola, il già campione italiano cosentino di Rende al via con l’Osella Pa2000 Honda. Iscritti anche il reggino di Pellaro Carmelo Scaramozzino, anche lui con la Pa2000, l’altro reggino Giuseppe Cuzzola con la più “piccola” Radical di classe 1600 e il catanzarese Francesco Ferragina con l’Elia Avrio St09 Evo Suzuki di classe 1400. In gruppo GT riflettori puntati sul cosentino di Castrovillari Rosario Iaquinta, reduce dalla brillante prova umbra a Gubbio domenica scorsa e nella gara di casa di nuovo al volante della potente Lamborghini Huracan St. Tanti sono i protagonisti calabresi attesi fra le Turismo, con in “pole position” i due cosentini Giuseppe Aragona (Mini Cooper) e “Gabry Driver” (Renault Clio), entrambi in gruppo E1 rispettivamente in classe 1.6 turbo e 2.0.
Domenica dalle ore 13.00 diretta video della gara su Aci Sport Tv (canale 228 di Sky) e sul web sui canali social della stessa emittente federale e del Campionato Italiano Velocità Montagna.
L’Ufficio Stampa