Il week end della Guarcino-Campocatino è finalmente arrivato. Quando domani, sabato 7 agosto, la prima vettura scatterà dalla linea di partenza, la storia dell’automobilismo laziale comincerà a riscriversi, aggiungendo un altro capitolo a quello della mitica “Dieci Miglia Guarcino-Campocatino” che a cavallo degli anni sessanta-settanta è stata un punto di riferimento dell’automobilismo in salita. La manifestazione, organizzata dalla Chianti Cup Racing e dalla Safety Drive School in collaborazione con l’ACI Frosinone, polarizzerà l’attenzione degli appassionati di questa disciplina motoristica che da cinquanta anni esatti attendevano il ritorno di questo genere di competizioni nel basso Lazio. La Guarcino-Campocatino, nella versione “Dieci Miglia” infatti, vide disputarsi la sua ultima edizione nel 1971, con la vittoria del grande Domenico Scola alla guida di una Chevron. Alla gara potranno partecipare le vetture storiche, immatricolate dal 1919 al 1990, comprese le monoposto addestrative ACI e le vetture moderne che avranno classifica a se stante. Sono una trentina circa i piloti che prenderanno il via alla parte competitiva della manifestazione. Non mancheranno nomi importanti del “circus” della velocità in salita riservata alle autostoriche. Tra questi il toscano Piero Lottini su Osella PA 9/90 del Bonucci Racing Team, attuale leader di raggruppamento nella classifica del campionato European Hill Climb. Sempre nelle autostoriche, a dar filo da torcere a Lottini saranno il torinese Antonio Viel ed il fiorentino Tiberio Nocentini, entrambi su Osella PA 9, mentre tra le vetture coperte da seguire le prestazioni dei locali Emiliano ed Enrico Gerardi (Sierra Cosworth), di Amerigo Bigliazzi (Alfetta GTV) e Mario Marsella (Porsche 935) oltre naturalmente a tutti gli altri. Tra le “auto moderne” ci sono tanti nomi noti agli amanti delle cronoscalate, come l’abruzzese Roberto Tarquini (Porsche 911), Nello Nataloni su una Opel Astra ex DTM, Marco Iacoangeli (BMW Z4) e Roberto Benedetti su una particolarissima Renault Mitjet. I piloti si sfideranno sui 7 chilometri del tracciato, con un dislivello positivo di 444 metri, partendo da quota 1.261 metri per arrivare ai 1.695 metri di altezza del piazzale di Campocatino ove è situato l’arrivo con una pendenza media del 6,34%. Il programma della manifestazione prevede per la parte agonistica le verifiche tecniche e sportive venerdì 6 agosto presso il piazzale di Campocatino. Sabato 7 agosto a partire dalle 14 le tre manche di prove ufficiali, mentre domenica 8 scatterà la gara vera e propria con i piloti che percorreranno per due volte il tracciato, nelle due manche che si svolgeranno a partire dalle 10. Alle 15:00 ci saranno le premiazioni. A contorno della manifestazione gli organizzatori hanno predisposto una serie di eventi inediti che vivacizzeranno l’intero fine settimana della competizione. A Guarcino sarà presente il Pullman Azzurro della Polizia Stradale che terrà dei corsi dimostrativi in tema di sicurezza stradale e prevenzione degli incidenti riservati agli studenti di ogni ordine e grado. Sul piazzale di Campocatino ci sarà la presenza attiva dell’Unione Pizzaioli di Fiuggi con le loro specialità e gli istruttori della ASD TEE Rock Fiuggi che effettueranno delle dimostrazioni di Golf con maestri professionisti. Domenica 8 si inizierà al mattino con la Parata Guarcino Campocatino Elegant, anche con le Ferrari dell’omonimo club fiuggino.
Per ulteriori informazioni: www.guarcinocampocatino.it