Valderice ha ospitato le operazioni preliminari della 63^ Monte Erice, penultima prova del Campionato italiano Velocità Montagna e settima delle nove del Campionato Italiano Salita Autostoriche.
Per tutta la giornata i piloti, ben 299 iscritti, sono stati impegnati ad espletare le pratiche burocratiche propedeutiche alla gara, tornando poi al Paddock per procedere alle regolazioni delle vetture ed agli ultimi accorgimenti.
Favori del pronostico per l’etneo Domenico Cubeda,( nella foto) terzo assoluto nella classifica tricolore, con la sua Osella FA 30 Zytech che dovrà rintuzzare gli assalti del reggino Domenico Scola su Osella Honda Pa 21 Evo, del potentino Achille Lombardi su Osella Pa 2000, dei comisani Franco Caruso su Nova Proto e Samuele Cassibba su Osella P21 JR.
Spettacolo assicurato con la Ferrari 488 Challenge di Luca Gaetani, l’ Alfa Romeo 4C Furore di Marco Gramenzi e le Lamborghini Hurricane di Rosario Parrino e Rosario Iaquinta.
Tra i piloti locali l’ever green Rocco Aiuto su Osella PA 20S Bmw 3000, i custonacensi Nicolò Incammisa e Vincenzo Pellegrino su Radical SR 4 Suzuki, gli slalomisti mazaresi Totò Arresta su Gloria B5 Evo, Girolamo Ingardia su Ghipard, Giuseppe Giametta su Formula Gloria B4, il trapanese Salvatore Peraino su Ghipard Evo Suzuki.
In gara anche tre figlie d’arte, la valdericina Francesca Aiuto su Radical Sr4, la busetana Martina Raiti, che punta al tricolore nella classe 1600 su Osella Pa 21 junior Honda, la marsalese Caterina Cammarata, su Peugeto 106 R, che formano il poker “rosa” insieme alla perugina Deborah Broccolini su Mini Coopera SLCI.
Al lavoro lo staff della direzione gara composta dal palermitani Marco Casino, dal perugino Fabrizio Fondacci e dal valdericino Francesco Scanclemente, chiamati a coordinare i 140 commissari di percorso, le 40 unità della Protezione Cvile, le sei ambulanze ognuna con a bordo un medico rianimatore e tre infermieri e i sei carri attrezzi disposti sul percorso caratterizzato d 34 postazioni.
Pur se la gara si disputa senza pubblico, causa pandemia, sarà assicurata una diretta streaming ad opera di Acisport che consentirà agli appassionati a poter assistere alla prova sul canale Tv Acisport, canale 228 Sky
Domani alle ore 8, chiusura del percorso alle ore 6, scattano le ricognizioni con le auto storiche, a seguire le moderne, modalità uguali alla gara di domenica,
L’addetto stampa