Palazzo dei Rettori, il quattrocentesco edificio di piazza Duomo che è la storica sede bellunese
dell’Ufficio Territoriale del Governo, ha ospitato questa mattina, poco dopo mezzogiorno, l’importante riunione del Comitato provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica. All’ordine del giorno, fra gli altri, l’analisi e la valutazione degli approntamenti predisposti e previsti da Tre Cime Promotor asd in vista della 46^ Alpe del Nevegal, la classica cronoscalata automobilistica che, sabato e domenica, aprirà il Campionato Italiano velocità Montagna 2020. Alla riunione, convocata dal Prefetto, dottoressa Adriana Cogode, hanno partecipato i rappresentanti delle autorità provinciali di Pubblica Sicurezza (Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Polizia Stradale), Provincia e Comune di Belluno.
L’Alpe del Nevegal, che si disputerà a porte chiuse per le disposizioni conseguenti all’emergenza Covid-19, ha ottenuto il via libera del Comitato, segno evidente che l’enorme sforzo messo in campo dal sodalizio organizzatore, presieduto da Achille “Brik” Selvestrel, è stato valutato positivamente.
Ulteriore conferma che la corsa, già indicata dal Presidente della Provincia, Roberto Padrin, come “evento simbolo della ripartenza dello sport Bellunese”, sta davvero per entrare nel vivo, si è avuta quando la segreteria di Tre Cime Promotor asd ha ricevuto il Decreto Prefettizio di chiusura delle strade firmato dal Vice Prefetto Aggiunto, dottor Andrea Celsi.
Intanto le iscrizioni si sono chiuse a quota 203, un eccellente risultato, perfettamente in linea con la brillante tradizione dell’Alpe del Nevegal, ormai da lustri, con costanza, stabilmente oltre il fatidico “tetto” delle duecento unità che testimoniano quanto sia considerata, dai piloti, questa competizione che rappresenta un’occasione importante di promozione del territorio. Altro dato significativo e gratificante per la Belluno-Nevegal, la presenza di ben 48 concorrenti con vetture sport che faranno da dorata cornice all’attesissima sfida fra i campionissimi di questa 46^ edizione: il toscano Simone Faggioli, al debutto nell’Alpe e il trentino Christian Merli, detentore del record della corsa e a caccia del record di successi assoluti.
A proposito di chiusura strade: sabato, dalle 7.30 alle 18.00 e comunque fino al termine delle prove; domenica, dalle 7.00 alle 18.30 e comunque fino al termine della competizione, sarà chiusa al traffico la strada provinciale 31 dal km 2+640 piazzale San Cipriano al km 3+560 località Caleipo intersezione vie Turriga e Gresane; dal km 3+560 fino al km 8+960 piano del Nevegal intersezione via Col de Gou;
dal km 8+960 intersezione via Col de Gou fino al km 10+030 intersezione via Cornigol.