Occhi puntati su Denny Zardo, ma il parterre è di assoluto livello. Volluz e Petit cercano l’affermazione nel round FIA International Hill Climb Cup mentre l’ex F1 Alex Caffi tenterà l’impresa in categoria Turismo. Al via anche una Smart fortwo EQ elettrica
Brescia, 16.07.2019 – Si alza il sipario sul 49° Trofeo Vallecamonica che da venerdì 19 a domenica 21 sarà protagonista sulle rampe della Malegno-Ossimo-Bornocome appuntamento valido per il Trofeo Italiano Velocità Montagna Nord 2019 e per la FIA International Hillclimb Cup 2019.
La manifestazione curata dall’Automobile Club Brescia ha registrato il pieno di iscritti, con 165 partenti tra vetture moderne e storiche che si preparano ad affrontare la tecnica e impegnativa salita camuna, reputata all’unisono una delle più emozionanti e complete del panorama internazionale.
Con questi numeri e con questo elenco iscritti, l’attenzione degli appassionati saràsicuramente molto importante e sul percorso sono attese migliaia di persone pronte a seguire con passione l’evento.
Poderoso lo sforzo da parte dello staff organizzatore, che in queste ore sta predisponendo i dettagli di allestimento del percorso nel rispetto degli elevatissimi standard di sicurezza imposti dalla titolazione FIA.
Venendo alla parte sportiva, fra le vetture moderne, d’obbligo partire dal gruppo E2SS, dove la lista annovera gli equipaggi più accreditati alla vittoria. La partecipazione di Denny Zardo (Norma M20 FC/Best Lap) è sicuramente da tenere in considerazione, visti anche i suoi ottimi recenti risultati tra cui l’affermazione alla Verzegnis-Sella Chianzutan, ma il campione trevigiano, vincitore alla Malegno nel 2003, non avrà vita facile. Lo svizzero Joël Volluz, vincitore a Borno nel 2012, accenderà la sfida con la sua Osella FA30, così come il francese Sebastien Petit su un’altra Norma M20 FC. Interessante seguire anche la corsa dei veterani, con Fausto Bormoliniche tornerà a Borno dopo la migliore prestazione ottenuta nel 2014, sempre al volante della sua Formula Reynard K02 (Furore Motorsport). Vettura identica anche per il compagno di scuderia Renzo Napione, nome storico delle cronoscalate italiane ed europee. Entrambi concorreranno anche per il FIA IHCC.
La lista dei papabili protagonisti assoluti è però molto lunga e deve tenere conto anche di Gino Pedrotti (Formula Renault/Vimotorsport), Denis Mezzacasa (Tatuus F. Renault/Xmotors), Federico Liber (Gloria C8P-Evo/Alby Racing Team) e, fra gli altri, Enrico Zandonà (Formula 3/Funny Team) secondo lo scorso anno al termine di una prestazione esemplare. Menzione speciale anche per Mirko Zanardini (Historika), che porterà al debutto l’abbinata Wolf GB08 Thunder e pneumatici Yokohama in salita, un connubio che è già conosciuto ai più per il Campionato Italiano Sport Prototipi, dove Zanardini è uno dei protagonisti. In CNattenzione a Giancarlo Graziosi (Osella PA21/BSP racing) e Stefano Falcetta (Norma M20 EVO).
In E2SH occorrerà fare i conti con Mauro Soretti (Subaru Impreza/Leonessa Corse), ma potrebbero dargli del filo da torcere Michele Ghirardo (Lotus Exige Cup/Vimotorsport) specie se troverà delle condizioni che possano livellare la differenza prestazionale fra i mezzi. Jindrich Pluhar e la sua Nissan Sunny, dalla Repubblica Ceca, così come il connazionale Michal Kretz (Ford Focus ST/KLM Motorsport) non si tireranno certo indietro.
In E1 Italia, con ben 12 piloti al via, sostegno sicuramente importante per il driver bresciano “Zio Fester” che sarà al via con una Honda Civic per i colori della Scuderia Superchallenge, ma l’esperto Paolo Parlato, in attività dal 1971 e quest’anno impegnato con una Renault New Clio (Borrett Team Motorsport) proverà sicuramente a dire la sua.
Sempre spettacolare la GT Cup, che vedrà al debutto sulla Lamborghini Huracàn della Elite Srls, il pilota locale Ilario Bondioni. Una sfida nuova e sicuramente appassionante quella che attende il pilota di casa, che dovrà vedersela con autentici esperti della categoria. La Ferrari 488 Challenge di Roberto Ragazzi(Superchallenge) sarà ammiratissima e sicuramente di riferimento per gli avversari, ma attenzione anche alla Ferrari 458 Challenge di Carlo Scarpellini oltre alla Lamborghini Huracàn Super Trofeo EVO di Rosario Parrino.
Chi lo scorso anno si è distinto in GT Cup, con il terzo posto assoluto, e quest’anno tenterà una vera impresa è l’ex pilota di F1 Alex Caffi, legato indissolubilmente al Trofeo Vallecamonica al via per la Squadra Corse Angelo Caffi. Dopo aver vinto con le Formula, con le Sport Prototipo e con le GT, Caffi parteciperà alla 49^ edizione della cronoscalata con una vettura turismo, la Peugeot 308 solitamente utilizzata da Palazzi in CIVM regolarmente iscritta in Racing Start Plus. Obiettivo dichiarato sarà conquistare una vittoria in questa categoria per centrare un poker unico nel suo genere che mai nessuno prima d’ora ha tentato: sbancare i tornanti del Trofeo Vallecamonica con ciascuna delle quattro categorie che animano le cronoscalate. In Racing Start Plus, con 12 altri piloti oltre a Caffi, la sfida è aperta e vedrà protagonisti Roberto Mogentale, Giulio Panteghini, Davide Bertagna, Massimo Mossucca, Gianmaria Maffezzoni con le Mini Cooper JCW, mentre sarà interessante anche la classe 2.0+ con Gianluca Luigi Grossi(Renault Clio Cup/Novara Corse) a difendere il secondo posto del 2018.
In Gruppo A Giovanni Antonio Cossuandrà sicuramente a caccia di punti con la Honda Civic Type-R del Team Autoservice Sport, ma il già protagonista assoluto del Trofeo Luca Tosini sarà il favorito con laŠKODA Fabia R5 della Historika che già conosce bene e con la quale si è più volte distinto anche nei rally.
In Gruppo N attenzione a Fabrizio Vettorel (Peugeot 106 Rallye/BL Racing) mentre il nutrito Gruppo PROD S con ben 20 partecipanti è uno dei più difficili dove sbilanciarsi per l’ipotetica classifica.Giorgio Mendeni (Renault Clio RS/3B Racing Club) difenderà l’affermazione dello scorso anno con un occhio di riguardo a Florian Rohregger (Renault Clio Williams/Vimotorsport), Massimo Pasqualini (Renault Clio RS) e, fra gli altri, Andrea Gulberti (Citroën Saxo VTS/Calibra).
In PROD E si ripete la sfida 2018 con Gian Antonio Franzoni (Citroën Saxo VTS), Giuseppe Zendra (Renault Clio Williams), Manuel Baisotti (Renault Clio/Mediaprom) e Fabio Domenico Branchi (Peugeot 106 Rally/Calibra), ma non saranno soli.
Un vero campo di battaglia la Racing Start, con 23 piloti e una sfida appassionante tutta da seguire. Mario Tacchini, esperto driver della Speed Motor, porterà in gara una delle tante Mini Cooper JCW, ma è impossibile citare tutti i probabili piloti in grado di insidiare le zone alte della classifica, tra i quali vi sono sicuramente Alex Leardini (Honda Civic Type-R/Historika), Alessandro Angelo Leidi(Honda Civic Type-R), Giovanni Ghidini(Renault New Clio/Squadra Corse Angelo Caffi) e Mario Osvaldo Iantorno (Citroën Saxo VTS).
Interessante la partecipazione di Marco Maffessoli, che per la prima volta porterà in gara un’auto elettrica, la Smart fortwo EQ che solitamente anima il primo campionato turismo al mondo dedicato ad una vettura elettrica, la smart EQ fortwo e-cup. La partecipazione, novità assoluta nelle cronoscalate, sarà sicuramente da seguire per confrontare la prestazione di questa vettura con i motori termici.
Tra le bicilindriche sfida a due tra Marco Galuppini ed Ettore Liberato, entrambi su Fiat 500 della Sport Favale 07.
Da seguire anche la gara delle vetture storiche, che sicuramente regalerà uno spettacolo imperdibile con vetture straordinarie in grado di riportare la mente e i cuori agli anni in cui queste auto erano le protagoniste assolute del Trofeo Vallecamonica.
Nel 1° Raggruppamento torna la stupenda Lancia Fulvia barchetta di Giorgio Taglietti (Scuderia Bologna Squadra Corse) e l’esperto driver genovese Renato Benusiglio, questa volta allo start con una Lancia Fulvia Coupè della AB Motorsport. Terzo lo scorso anno, Cecilio Damioli Ravelli porterà sulle rampe della Malegno la sua Lancia Fulvia Coupè per i colori della Historika.
Nel 2° Raggruppamento menzione obbligata per Maurizio Sbrilli e la sua stupenda Chevron B23 del Breno Racing Club, anche se Marco Dino Giovanni Putelli, questa volta al via con una GRD 75S, sempre per la stessa scuderia, sarà un osservato speciale. Il milaneseAlessandro Trentini (Porsche 911 Carrera RSR/Squadra Corse Angelo Caffi) e il bolognese Ildebrando Motti (Porsche 911 Carrera RSR/Squadra Piloti Senesi) avranno l’onere e l’onore di far risuonare i potenti motori di Stoccarda lungo gli 8.800 metri della cronoscalata.
Nel 3° Raggruppamento, oltre all’inossidabile Giuseppe Viali (Martini MK30 F. Seat), cercheranno di lasciare il segno Luigi Moreschi (Osella PA7/Scuderia Tazio Nuvolari), Giuseppe Gallusi (Porsche Carrera RS) e Walter Conforti (Triumph Dolomite Sprint), ma saranno davvero tante le vetture da ammirare.
Nel 4° Raggruppamento, infine, occhi puntati sulla famiglia Aralla con Emanueleche riporterà al Trofeo Vallecamonica la stupenda Dallara F390 che fu di Olivier Panis in livrea Gitanes per i colori della Valdelsa Classic Motor Club, mentre Matteo sarà al via con una Formula Reynard 903. Proverà a lasciare il segno nella gara di casa anche Tiziano Romano(Bogani/Squadra Corse Angelo Caffi) e il veloce e costante Oscar Gadaldi, con la Renault 5 GT Turbo della Valdelsa Classic Motor Club.
Il programma dell’evento, che quest’anno gode anche del Patrocinio della Regione Lombardia, prenderà il via venerdì 19 luglio dalle 14.00 con le verifiche sportive e tecniche all’Edil Partì di Borno. Sabato 20 si inizierà a fare sul serio con le due sessioni di prove ufficiali, dalle ore 9:00, mentre la sfida vera e propria andrà in scena come da tradizione domenica 21 con due manches, sempre dalle 9:00. La strada sarà chiusa sia sabato che domenica alle ore 7:00.
Dettagli, elenco iscritti, documenti importanti e molto altro ancora sono disponibili sul sito www.trofeovallecamonica.it mentre sui canali social ufficiali Facebook e Instagram @trofeovallecamonica offriranno aggiornamenti in diretta durante l’evento.